Sergio Pillon
Coordinatore della Commissione Tecnica Paritetica per lo sviluppo della telemedicina Nazionale presso il Ministero della Salute
Coordinatore della Commissione Tecnica Paritetica per lo sviluppo della telemedicina Nazionale presso il Ministero della Salute, Conferenza Stato regioni con l’obbiettivo di realizzare una “governance” Nazionale dello sviluppo della telemedicina, coordinando le iniziative Regionali secondo quanto approvato dalla linee di indirizzo nazionali sulla Telemedicina.
Medico, ricercatore, angiologo, si occupa dal 1985 delle ricerche di Telemedicina e degli adattamenti dell’apparato vascolare periferico nel Programma Nazionale di Ricerche in Antartide e nel programma Everest-K2-CNR. Collabora da oltre 20 anni alle ricerche su questi temi con il CNR, le Agenzie Spaziali Italiana ed Europea. Dirige la Telemedicina Clinica in uno dei maggiori ospedali italiani, l’Azienda Ospedaliera san Camillo-Forlanini di Roma e presso uno dei primi centri di telemedicina del mondo, il CIRM, nato nel 1935. Co-fondatore e Past Vicepresident Nazionale della Società Italiana di Telemedicina (SIT) e della Società Italiana di Medicina degli ambienti estremi, presidente dell’Osservatorio Nazionale della Sanità Elettronica e della Telemedicina, ONSET, membro del comitato scientifico della Associazione Italiana di Telemedicina ed Informatica medica, AITIM, docente dal 2006 nel primo Master Europeo di II livello in eHealth presso l’università di Camerino. Membro del direttivo del Club dei Dirigenti delle Tecnologie dell’Informazione di Roma e membro dell’Advisory Board di eHealth Ventures, private equity
15:45 - 16:45
Alessandro FrilliciAndrea ViolettiCorrado GiustozziSergio Pillon
Durante la tavola rotonda verrà trattato il tema dell’Agenda Digitale con particolare riferimento alle tematiche relative alla salute on line. I relatori presenteranno casi di successo nella sanità elettronica digitalmente definita "e-Healthâ€, discipline sempre più presenti e pervasive nella nostra vita quotidiana, anche grazie ad una nuova generazione di strumenti e sensori indossabili. Ma se la safety è assicurata, cosa ne è della security? Chi e come deve garantirla? E quali sono i nuovi profili di rischio? Saranno presentati casi di successo intesi come successo clinico, successo per gli stakeholders e per il paziente ma anche successo per il decisore regionale e per gli operatori sanitari. Le implicazioni in ordine alla privacy (e non solo) in ambito sanitario saranno anche osservati alle luce dei recenti provvedimenti legislativi, guardando al prossimo Regolamento Europeo della Privacy.